Negli ultimi dieci anni, la Roma non aveva mai investito così tanto a inizio luglio come quest’anno. La strategia dei Friedkin è chiara: puntare su acquisti mirati senza fare affidamento su grandi cessioni.
La strategia dei Friedkin: Investimenti record per la Roma
La Roma sta investendo più che mai nel mercato estivo, senza fare affidamento su grandi cessioni. Quest’anno, sono stati spesi 30 milioni per gli acquisti di Angelino, Sangaré e Le Fée, con solo 5 milioni incassati. Inoltre, sono stati stanziati 12 milioni per l’ingaggio di Daniele De Rossi e del suo staff. Questo dimostra sicuramente la volontà dei Friedkin di mantenere la Roma al centro della loro galassia sportiva, che include Cannes ed ora anche l’Everton.
Un cambio di rotta necessario
La Roma ha scelto di investire pesantemente non solo per motivi economici, ma anche tecnici. A differenza del 2018, quando la vendita di Alisson aveva bilanciato i conti, i Friedkin non hanno potuto contare su simili plusvalenze e hanno mantenuto l’ossatura della squadra. La gestione Pinto non ha prodotto giocatori da valorizzare, e Mourinho ha portato a scelte di mercato diverse, come Paulo Dybala e Romelu Lukaku. Ora, con la nuova strategia, la Roma punta su giovani talenti e su una gestione più moderna, affidata a Lina Souloukou, Florent Ghisolfi e Daniele De Rossi. Questo cambio di rotta ha già convinto i tifosi, con 40.000 abbonamenti sottoscritti.
FOTO: AS Roma WebSite