I giallorossi ritrovano il successo contro il Frosinone dopo il pari di Torino e la catastrofica sconfitta di Genova. Il solito Big Rom apre le danze con un gran gol dopo un’invenzione di Dybala nel primo tempo e Pellegrini la chiude all’83’ insaccando al volo dopo una gran punizione della Joya. Una buona Roma che soffre poco e attacca, ancora poca lucidità e poca spinta sulle fasce oltre a qualche svarione difensivo, ma era fondamentale ritrovare i 3 punti e rialzare il morale di squadra e ambiente.
Roma-Frosinone: le pagelle
Rui Patricio 6: nel primo tempo rischia di combinarne una grossa con una sconsiderata uscita che si risolve, fortunatamente, in una conclusione all’esterno della rete. Per il resto qualche buon uscita e i soliti brividi quando si ritrova la palla tra i piedi.
Mancini 6.5: non sbaglia praticamente nulla, senza Smalling è lui la guida emotiva della difesa; aggressivo come al solito, in fase di possesso inizia anche a sganciarsi e sovrapporsi.
Cristante 6.5: soffre leggermente la velocità e fisicità di Cuni in un paio di occasioni ma per il resto è impeccabile come sempre, anche al centro della difesa.
N’Dicka 6: ancora impreciso in alcune situazioni, una sua disattenzione e l’errore di Rui potevano costare caro nel primo tempo; nel corso della partita cresce e completa qualche buona chiusura.
Karsdorp 6: fa il compitino, non va praticamente mai in sofferenza ma davanti si vede poco, non rischia mai; forse il più completo e affidabile, attualmente, per la fascia destra. (70′ Kristensen 6: senza infamia e senza lode, non si fa vedere spesso in avanti ed è attento dietro)
Bove 7: grinta, passione e polmoni: così può riassumersi la partita di Bove. Lotta su ogni pallone, anche da terra, è prezioso in fase di rottura e disimpegno, gli mancano ancora esperienza e qualità per essere pericoloso in fase offensiva.
Paredes 6.5: forse la sua miglior partita, senza Cristante accanto a lui prende in mano le redini del centrocampo e smista ogni pallone; non commette gravi errori, forse ci si aspetta qualcosa in più davanti.
Spinazzola 6.5: rispetto a Karsdorp è più propositivo, tenta qualche sgasata e qualche cross senza grande successo, ma almeno ci prova.
Pellegrini 7.5: una partita di sacrificio, corsa e dedizione, non scontata dopo le critiche, le parole e le fatiche fisiche dell’ultimo periodo; il capitano si lascia tutto alle spalle con il gol che che chiude la partita rifinendo al volo un gran cross di Dybala da calcio di punizione. (83′ Aouar s.sv.)
Dybala 7.5: inventa una gran palla di prima per servire Lukaku nell’occasione dell’uno a zero e pennella un cross perfetto per il raddoppio di Pellegrini; aldilà della stanchezza evidente e di una brillantezza da ritrovare in certe occasioni, Dybala c’è ed è decisivo. (91′ Azmoun s.v.)
Lukaku 7.5: ormai non fa quasi più notizia, ma la media realizzativa di Big Rom con la Roma è da stropicciarsi gli occhi. Segna ancora un gran gol, rientrando sul sinistro e fulminando Turati, e per il resto combatte e cerca di giocare con i compagni: campione.
Mourinho 7: lo aveva esplicitato in conferenza stampa il suo stato d’animo, l’impavidità e l’orgoglio, e lo ha mostrato sul campo accompagnando i giocatori nel riscaldamento, a prendersi fischi o applausi indistintamente. Ora serve continuare così.
Foto: AS Roma Twitter