Nell’ultimo periodo sembra che Andrea Belotti non riesca più a trovare spazio. Ormai più si va avanti e più è chiaro a tutti i tifosi che l’11 giallorosso sia sceso nelle gerarchie dell’attacco. Dopo la scorsa stagione tutt’altro che positiva, questa doveva essere quella del riscatto per l’ex capitano del Torino, e dopo una buona partenza di quest’anno, ora come ora il minutaggio non lo aiuta.

ROMA: BELOTTI SEMPRE MENO IN CAMPO, ANCHE DA SUBENTRATO

Era ovvio pensare che con l’arrivo di Lukaku a fine mercato, quella titolarità continua che aveva ritrovato Belotti ad inizio campionato sarebbe durata molto poco. Eppure, rispetto alla stagione passata, il “Gallo” ha già siglato un gol in più contando tutte le competizioni (4 nel 2022/23, 5 nel 2023/24), ma questo non sembrerebbe aver convinto Mourinho. Basti pensare al suo minutaggio nelle ultime partite di campionato; dopo la titolarità col Monza solo 18 minuti giocati in 4 partite (Inter 6′, Lecce 12′, Lazio 0′, Udinese 0′), con Azmoun sempre preferito per entrare prima e cambiare la partita. Se in campionato c’è la concorrenza con l’iraniano, in Europa League è diverso, data l’esclusione dalla lista UEFA del 17 giallorosso. Infatti domani contro il Servette, potremmo rivedere Belotti titolare al fianco, con molta probabilità, di Lukaku; avranno un solo obbiettivo: fare più gol possibili per colmare la differenza reti con lo Slavia Praga e puntare al primo posto nel girone.