Walter Sabatini, ex DS di Roma e Bologna, in occasione del match tra le due compagini ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, rispondendo così in merito alla domanda sulla difficoltà nel lasciare le due squadre: “Lasciare Roma è stato più difficile, sono stato 6 anni ed è stata la tappa più significativa della mia carriera, mi è pesato non avere la Roma quando sono andato via”.
Su Leandro Paredes, scovato proprio da Sabatini: “Lui vede la verticalità come pochi, ma è un giocatore impegnativo, per giocare bene ha bisogno di tanta corsa e gente che attacchi la profondità”.
Infine, viene chiesto al DS perché ha detto che non gradisce parlare di Mourinho: ” Perché solo i suoi pari possono parlare di Mou, e io non lo sono; ha una storia lunga, fatta di titoli. E’ amato in modo viscerale dalla città e spero che se ne prenda atto per farlo lavorare ancora con la Roma. Io lo rinnoverei, ma credo che sarà un auto-rinnovo”.
FOTO: IG Walter Sabatini