Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina in programma domani alle 20:45.
L’allenatore ha risposto così riguardo al tipo di partita che si aspetta e alle condizioni dei suoi giocatori, in particolare Sanches: “Sono un avversario di qualità, hanno una buona identità e i nostri stessi obiettivi, come dimostrato anche dai punti in classifica: mi aspetto una gara difficile. Domani ci saranno quasi tutti, Renato Sanches e Pellegrini hanno avuto una settimana per prepararsi bene, Kumbullla potrà tornare con il Napoli o nelle prossime partite, su Smalling non ci sono novità. La nostra rosa al completo è forte, abbiamo diverse opzioni e a centrocampo c’è tanta scelta: Bove è cresciuto molto, ma è importante avere tutti; Renato è migliorato, Lorenzo ha lavorato bene, il problema è in difesa dove a gennaio partirà anche N’Dicka”.
Sull’incontro con il procuratore Chinè e la partita di domani: “Mi aspetto giustizia dalla giustizia sportiva; mi hanno accolto bene a Roma perché dico la verità, non ho offeso l’arbitro, evidentemente c’è stato un fraintendimento. Durante la partita l’arbitro è stato bravo e ha dimostrato le sue capacità e io l’ho riconosciuto, come ho riferito anche al procuratore. Per domani sono tranquillo, non dobbiamo parlare degli arbitri prima della partita, dopo possiamo ma prima dobbiamo lasciarli sereni”.
Il tecnico portoghese parla poi di Berardi e delle dichiarazioni post-Sassuolo di Dionisi: “E’ un problema del Sassuolo e di personalità, non mi hanno detto nulla prima e dopo la gara, io dico tutto subito e in faccia; era mio diritto dirlo e anche un dovere per difendere il calcio, alcune cose in campo non dovrebbero accadere”.
Su Tiago Pinto e il rinnovo di contratto: ” Tiago Pinto è la Roma, parla a nome della società. Quando sbaglio non mi aspetto sostegno, ma quando ho ragione mi fa molto piacere vedere la vicinanza, mi ha dato equilibrio per la partita. Non mi è stato proposto il rinnovo perciò non posso parlarne, è vero che sono stato con il presidente e i figli ma non abbiamo parlato del contratto”.
FOTO: Mourinho sito web Roma