AS ROMA INTERVISTE NEWS

Amantino Mancini: “Per la Roma Svilar è fondamentale, Chiesa…”

Amantino Mancini è stato uno dei protagonisti della Roma negli anni 2000, lasciando un’impronta indelebile nella storia del club giallorosso. Arrivato nella Capitale nel 2003, il brasiliano ha rapidamente conquistato i cuori dei tifosi con la sua velocità, tecnica sopraffina e abilità nel dribbling. Sotto la guida di allenatori come Fabio Capello e Luciano Spalletti, Amantino ha mostrato il suo potenziale, diventando una pedina fondamentale per la squadra. L’esterno ha parlato ai microfoni di Radio Romanista, durante il programma “Secondo Tempo”, su Daniele De Rossi, Florent Ghisolfi e molto altro. Di seguito le sue parole.

Le dichiarazioni di Amantino Mancini

“Ghisolfi non lo conosco, ma di Daniele ne abbiamo già parlato. Lui è stato la scelta giustissima dopo Mourinho perché conosce bene questo ambiente, è di Roma, è romanista quindi per me deve essere lui il futuro. A me piacciono gli allenatori giovani, il club è nella direzione giusta quindi anche se non conosco questo ds è giovane”.

Sul settore giovanile italiano

“È giusto le nuove leve sono perfette, ancora meglio se sono ex giocatori che hanno voglia di continuare a fare qualcosa di importante nella loro carriera. Io mi auguro che questi giovani allenatori possano fare bene, creare squadre con fantasie, con giocatori che giocano bene e soprattutto che il calcio italiano possa ancora crescere”.

Sul calciomercato della Roma

“Lukaku ed eventualmente Abraham sono una grande perdita per la Roma. Sono giocatori che hanno fatto bene lo scorso anno, io mi auguro che la società possa coprire queste perdite. Ad esempio c’è Chiesa che mi piace molto e spero che Dybala rimanga, riuscendo ad avere meno infortuni perché quest’anno so che ha sofferto molto e per questo è riuscito a dimostrare poco per le immense qualità che possiede. Svilar poi nell’ultima parte di stagione si è valorizzato tantissimo e si è alzato ovviamente il prezzo del suo cartellino. Normale dunque che molte squadre lo cerchino, ma io spero che lui possa rimanere qui perché avere un portiere come lui è fondamentale. Ma sappiamo che nel calcio se arriva una proposta cospicua e se il club ne ha bisogno si finisce quasi sempre per cedere il giocatore. Vedremo (ride ndr) aspetteremo ciò che succederà in questo strano mercato”.

Su EURO2024

“L’Italia ha un allenatore fantastico, Spalletti è il vero fuoriclasse,  ma quest’anno non la vedo favorita. Poi è ovvio: nel calcio tutto può succedere, ma penso che molti giocatori debbano ancora crescere.”

FOTO: Amantino Mancini IG

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version