La Roma di Daniele De Rossi ha ancora una possibilità di qualificarsi per la prossima Champions League, anche se l’esito non dipende completamente dai giallorossi. Tornare a competere nel principale torneo europeo non è solo un’ambizione sportiva, ma anche una necessità finanziaria vitale per il club. Una eventuale qualificazione porterebbe infatti diversi milioni di euro nelle casse della Roma.
Champions League, i dettagli sui ricavi
L’edizione odierna di Leggo ha illustrato nel dettaglio quanto la Roma potrebbe guadagnare con la qualificazione alla prossima Champions League. Dalla prossima stagione, la Champions League passerà da 32 a 36 squadre e cambierà format, incrementando significativamente i guadagni per le squadre partecipanti con un aumento del montepremi totale di circa il 35%. Se la Roma si qualificasse, otterrebbe subito 18,8 milioni di euro solo per la partecipazione. Per ogni partita vinta, la Lupa incasserebbe 2,1 milioni di euro, e per ogni pareggio 700 mila euro. A questi introiti diretti dalla UEFA si aggiungerebbero quelli derivanti da sponsor, marketing e biglietti dello stadio. Secondo Leggo, la Roma potrebbe guadagnare circa 50-60 milioni di euro solo accedendo alla fase a gironi. Questa cifra permetterebbe al club di operare sul mercato con maggiore libertà, facilitando i sogni di acquisire giocatori come Federico Chiesa e Davide Frattesi e mantenere Romelu Lukaku.
Champions League, cosa può condizionare i ricavi
La Gazzetta dello Sport spiega che i guadagni per i club in Champions League dipendono da tre fattori: la partecipazione, i risultati e il market pool-ranking storico. Quest’ultimo parametro è particolarmente importante. Il market pool è determinato dal valore dei contratti TV (con l’Italia al 5° posto) e il ranking storico considera i risultati degli ultimi 10 anni. Grazie ai buoni risultati recenti in Europa, la Roma sarebbe tra le squadre più pagate. In caso di qualificazione, la Roma sarebbe la squadra italiana a ricevere più fondi: 55 milioni di euro, rispetto ai 53 milioni di Inter e Juventus, 49 milioni dell’Atalanta, 46 milioni del Milan e 27 milioni del Bologna.
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FOTO: IG X Champions League