Lo 0-0 di ieri è lo specchio di una partita dura, a tratti cattiva, chiusa e giocata con attenzione da entrambe le squadre; la Roma ha cercato di aggredire e pressare all’inizio dei due tempi per poi allentare l’intensità; il risultato probabilmente è quello più giusto, nessuna delle due compagini ha prevalso sull’altra o si è dimostrata superiore per lunghi tratti di partita e anzi nell’ultimo quarto d’ora è sembrata farsi largo più la paura di perdere che la voglia di vincere.
E’ un pareggio che non smuove la classifica, una vittoria avrebbe fatto fare un balzo in classifica dati i pareggi di Atalanta e Milan e la sconfitta del Napoli ma i giallorossi non hanno avuto la lucidità e la forza nelle gambe per aggredire del tutto la partita e provare fino in fondo a portarla a casa.
Un punto guadagnato, certamente non può parlarsi di due punti persi, ma ciò che deve far preoccupare Mou è un dato che racconta una palese difficoltà della Roma nel derby e in generale nei big match; questa è la terza stracittadina consecutiva che i giallorossi chiudono senza segnare, per l’ultimo gol contro la Lazio dobbiamo tornare addirittura al 20 marzo 2022. L’allenatore portoghese sta faticando a fare punti contro le grandi ed è evidente che una delle cause è la mancanza, spesso limitante, di idee offensive capaci di impensierire l’avversario e portare al gol.
FOTO: Mourinho AS Roma Twitter