La vittoria dell’Europa League ha riacceso le speranze della Roma di qualificarsi alla prossima Champions League. Per far sì che questo accada l’Atalanta non dovrà arrivare tra le prime quattro squadre della Serie A. Se tre squadre arrivano a pari punti al termine della stagione, il regolamento prevede che siano presi in esami cinque criteri, via via utilizzabili nel caso la parità continui ad essere totale. Questi i cinque criteri:
1 – Punti negli scontri diretti;
2 – Differenza reti negli scontri diretti;
3 – Differenza reti generale;
4 – Reti totali realizzate in generale;
5 – Sorteggio.
ROMA IN CHAMPIONS, LE COMBINAZIONI
Alla luce di quanto scritto, la Roma andrà in Champions in base a questi risultati:
1) Juventus e Bologna vincono l’ultima giornata e l’Atalanta non conquista 6 punti nelle gare restanti:
Bologna 71, Juventus 71, Atalanta punteggio massimo 70.
2) Juventus e Bologna pareggiano l’ultima di campionato e l’Atalanta conquista soltanto 3 punti nelle gare restanti:
Bologna 69, Juventus 69, Atalanta 69. Atalanta quinta per la classifica avulsa.
3) Juventus e Bologna perdono l’ultima di campionato e l’Atalanta conquista massimo 2 punti nelle gare restanti:
Bologna 68, Juventus 68, Atalanta 68. Atalanta quinta per la classifica avulsa.
In caso di arrivo a pari punti di sole due squadre, in questo caso Atalanta e Juventus o Atalanta e Bologna la situazione è la seguente:
1) Qualora la squadra di Gasperini arrivasse a pari punti col Bologna (e la Juventus a un punteggio superiore), il quarto posto sarebbe della squadra felsinea in virtù degli scontri diretti. In questo scenario la Roma sarebbe in Champions League.
2) Qualora l’Atalanta arrivasse a pari punti con la Juventus (e Bologna a un punteggio superiore), il quarto posto sarebbe dei nerazzurri, perché a parità di punteggio negli scontri diretti, la differenza reti totale è di +7 (+21 Juve, +28 Atalanta) a favore. In questo scenario la Roma sarebbe in Europa League.
FOTO: sito web DAZN