Due anni fa, Dybala diceva Si alla Roma. Il 18 luglio 2022 la Roma portava a termine lo straordinario colpo di mercato. Svincolato dalla Juventus, la Joya arrivava a Roma a parametro zero. Paulo Dybala firmava quindi il contratto che lo legava al club giallorosso. Qualche giorno dopo avvenne il bagno di folla all’Eur. al Colosseo quadrato, da parte di circa 10.000 tifosi che accolsero con entusiasmo il fanstasista argentino.
Fino a oggi, in due anni, Paulo ha all’attivo 77 presenze, 34 gol e 18 assist. l suo contratto scade nel 2026, ma una clausola che prevede il rinnovo automatico fino al 2027, dovesse accumulare oltre il 50% delle presenze totali nel triennio in giallorosso. Bastano solo 8 presenze ulteriori perché il rinnovo sia valido.
Dybala due anni fa il Si alla Roma e il legame con la maglia
Sono di ieri le sue parole che testimoniano il forte legame con la tifoseria e con la maglia.
“Avevo un’altra finale molto importante da giocare con la Roma (finale di Europa League a Budapest). L’abbiamo persa e questa cosa mi ha distrutto emotivamente. Ero completamente a pezzi. Non ce la facevo più, volevo solamente tornare a casa e non uscire più. La sconfitta mi ha colpito molto duramente. Per noi, in quel momento, sarebbe stato qualcosa di storico, come vincere la Coppa del Mondo. Per la gente di Roma sarebbe stato qualcosa di unico in tutta la loro storia... Mi ha ucciso il fatto di aver perso quella finale”.
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