Dalla scorsa stagione ad oggi è evidente agli occhi di tutti che la Roma sta iniziando a fare del colpo di tesa un vero e proprio asso nella manica durante le partite. L’anno scorso i giallorossi hanno concluso il campionato con ben 11 gol realizzati di testa, dietro solo a Juventus(12) e Napoli(17). Quest’anno però al momento la squadra di José Mourinho è prima in questa speciale classifica con 6 gol, alla pari della Fiorentina, nonostante le assenze dei due principali marcatori di testa dello scorso anno: Smalling (assente per infortunio in questa stagione) e Ibanez (venduto l’estate scorsa).
ROMA: I DATI SUI CALCI PIAZZATI
Un dato interessante da analizzare è che appena due di queste sei reti sono arrivate da palla inattiva. Nello scorso anno erano diventati un marchio di fabbrica della Roma, che è riuscita in questo modo ha risolvere parecchie partite complicate, ma in questa stagione invece sembra che la Roma abbia perso un po’ di efficacia tramite i calci piazzati, infatti sono stati solo tre in Serie A quelli conclusi con un gol, di cui appunto solo due di testa. Molto dipende anche dall’assenza frequente dei migliori tiratori nei calci piazzati all’interno della rosa, ovvero Dybala e Pellegrini, infatti dei 58 calci d’angolo battuti in queste 12 giornate, la squadra di Mourinho ne ha trasformati in rete solo 3. Domenica i giallorossi ospiteranno l’Udinese e, ironia della sorte, andrà ad affrontare l’ultima classificata nei colpi di testa con zero reti effettuate.
FOTO: sito web AS Roma
(Livio Coramusi)